E’ un percorso Spirituale unico nel suo genere, un appassionante “viaggio” nel mondo spirituale e nel grande insegnamento di una saggezza ritrovata, valida oggi come allora, “viaggio” che ci porterà alla scoperta di sé, a scoprire il nostro potere personale, i nostri talenti, doni e capacità contattando lo sciamano che è in ognuno di noi, a farci intravedere il “disegno del nostro destino” a vivere il momento presente, il qui e ora (carpe diem).
Tecniche di meditazioni dinamiche e passive, canti e danze di potere, cerimonie di iniziazione, il contatto con i cristalli e altre tecniche ci consentono una profonda unione con il nostro Sé Spirituale e con la Spiritualità, la tradizione, la sacralità che contraddistingue i riti tribali, il contatto con il Tutto (per gli Amerindiani Wakan Tanka) portandoci al benessere del Corpo Mente Spirito.
Tutto l’antico mondo “magico”, quello dei druidi Celti, degli sciamani di tutte le culture, gli uomini medicina amerindiani, i saggi, i veggenti, ritorna a noi per insegnarci, parlarci, guidarci per costruire un mondo migliore. La saggezza di uomini e donne ormai scomparsi è di nuovo alla nostra portata da ricercatori spirituali, scrittori e da tutte quelle persone in cammino che per il bene dell’umanità lavorando e studiando attinge a tutta quella antica saggezza nascosta ma non perduta che ci viene di nuovo donata.
Queste persone di grande sensibilità sanno mettersi in contatto con le forze universali sottili e potenti, latenti anche in ognuno di noi. Scoprirle e svilupparle è il lavoro che viene compiuto nei percorsi di crescita che si realizzano con stages e gruppi di studio, lavoro e ricerca.
Sciamano è una parola che deriva da una lingua siberiana, che significa lavorare con il calore e il fuoco, scaldare o bruciare. Riferita ad una persona prende il significato di “trasformatore di energia”; perché il fuoco non è solo sorgente di energia ma è anche un agente di mutamento. Lo sciamano è in grado di fare la trasformazione dal mondo fisico al mondo spirituale. Lo sciamano è “colui che conosce l’estasi”, è infatti proprio l’esperienza estatica di ottenere informazioni, consigli, guida e potere entrando in connessione con l’energia interiore innata di ogni cosa a distinguere lo sciamano. Il religioso crede, lo sciamano sa di altri regni perché li ha sperimentati, da se, in uno stato alterato di coscienza. Nello sciamanesimo, non si richiede di superare “prove di fede”, né intellettuali; ci si limita a fare le cose, per conoscerle.
Lo sciamano comprende che la vita è in ogni cosa, e che molte sono le vie per sperimentarla. Essere umani è solo una di queste vie, le altre forme di vita sperimentano la vita per ciò che è, e dalle loro particolari prospettive. Nel proprio percorso spirituale lo sciamano impara a riconoscere lo spirito essenziale della vita in ogni cosa, impara a capire se stesso e l’interdipendenza di tutte le cose.
Lo sciamano impara a vedere la vita pensando che tutte le cose sono interdipendenti e si sostengono a vicenda, ed entra in armonia con il tutto. Noi siamo sulla terra, e da Lei dipendiamo per la nostra stessa sopravvivenza, essa è un essere vivente, un organismo entro un organismo più grande “l’Universo”. Lo sforzo di riconoscere lo spirito della vita in tutte le cose è ricompensato da quello stesso spirito che si rivela allo sciamano. Il risultato di tutto questo è che egli prende coscienza di realtà diverse da quella ordinaria, e la conoscenza di questa realtà gli fornisce una comprensione molto profonda e vera del mondo quotidiano.
Lo sciamano mette in connessione l’individuo con la natura e con altri livelli di esistenza, e così facendo non cerca affatto di manipolare, controllare o sfruttare, ma piuttosto di promuovere una cooperazione e un sostegno attivo evoluto di tutte le forme di vita, in un atteggiamento reciproco di autosviluppo e di crescita, che è l’evoluzione spirituale. Altro termine che viene ricondotto a sciamano è “chi cammina fra i mondi” che identifica lo sciamano con i diversi tipi di realtà. Il contatto è possibile grazie al fatto che lo spirito umano e lo spirito di ogni cosa vivente sono entrambi manifestazioni della stessa forza vitale e, quindi, sono correlati.
Lo sciamano scopre che le forme di vita non umana sono “consapevoli” in modo innato sia del loro posto che del proprio scopo, ed operano in modo istintivo ed automatico entro limiti imposti loro dalla legge cosmica. Gli umani, non sentono questi vincoli, e operano in base al libero arbitrio, hanno bisogno di scoprire proprio questo senso del posto assegnato e dello scopo, l’acquisizione di conoscenza per lo sciamano avviene tramite l’esperienza. L’uomo è privilegiato perché ha il potere di cambiare o modellare le cose a suo piacimento. Quindi, proprio per sua natura, lo sciamanesimo è altamente individualistico.
Gli sciamani sono consapevoli che la fonte di ogni entità (umana, animale, vegetale, minerale o celestiale) è il suo proprio spirito.Lo spirito è la forza vitale individualizzata che esiste all’interno di tutte le forme ed è nascosta ed essoterica. Lo spirito è l’essenza invisibile di tutto ciò che è manifesto, ed è contenuto in ogni sistema energetico. E’ colui che dirige l’energia e fa sì che essa formi degli schemi sotto la legge del suo stesso essere, a seconda di come si organizza per esperire l’espressione ed evolversi.
Lo sciamano è capace di restare in contatto, perché coltiva un legame diretto, con gli spiriti di tutto ciò che vive attraverso il suo stesso spirito contattando la loro fonte energetica. In questo modo uno sciamano entra in comunicazione con lo spirito di un albero, pietra, cristallo, animale, luogo. Per diventare un buon sciamano, i centri di potere del vostro sistema energetico devono essere risvegliati, equilibrati e sviluppati. Essi attivano i sensi interiori, i centri di potere, attivano la forza vitale dal serbatoio cosmico in cui viviamo, ci muoviamo ed esistiamo.Otto centri di energia principali sono situati verticalmente in linea diretta con il rachide. Ognuno governa una specifica funzione di organi e apparati della persona umana. Ne esistono altri: sotto la pianta dei piedi, fra le caviglie, nel palmo delle mani, e altri ancora.
Lo sciamano opera nel proprio luogo di potere ed è consapevole dei propri doni e talenti e li usa per il suo bene e per il bene della collettività. Un luogo di potere è un posto che ha una potente energia benefica che trasmette a cose e persone. E’ il luogo dove lo sciamano entra in uno stato di coscienza trascendente e attraverso sogni, visualizzazioni, sensazioni, pensieri…entra in contatto con il mondo delle visioni, delle intuizioni (il mondo di sotto e il mondo di sopra), il mondo dell’anima e della conoscenza. Nelle varie tradizioni sciamaniche i luoghi di potere più importanti ad un certo punto sono diventati sacri, a causa della loro potente influenza sulle persone che se ne sono servite. Un luogo di potere personale è un serbatoio di energia della terra, la cui frequenza è in armonia con il nostro campo energetico personale e quindi lo amplificherà.Il nostro luogo di potere personale eleva il nostro livello di frequenza, rende più chiara la mente, aumenta il nostro potere, ci tiene in contatto con il Divino, è il luogo in cui ci sentiamo ispirati ed energizzati e la nostra energia viene amplificata.
La ricerca del luogo di potere :I luoghi di potere possono variare a seconda della situazione o dell’energia che deve essere usata per la sua risoluzione . Possiamo trovare il nostro luogo di potere in diversi posti; se è possibile lo cercheremo nella natura: in montagna, al mare, o in qualche luogo solitario dove non ci sia nessuno che ci disturbi. In mancanza della possibilità di andare in un luogo di potere, altrettanto bene andrà il giardino di casa nostra, un albero particolare nel parco, una stanza che possiamo usare per costruire una ruota di medicina, un altare, dove poter mettere oggetti, pietre , cristalli che per noi diventano “sacri”, dove possiamo stare in raccoglimento, in meditazione o a fare le posture sacre.
La ricerca del luogo di potere in casa : scegliete un luogo in cui vi sentite a vostro agio e dove potete agire indisturbati.Le attività sciamaniche trascendono i limiti di tempo e spazio, quindi il luogo deve permettervi di restare isolati e completamente rilassati. L’aspetto e le dimensioni del posto non sono determinanti. L’unica cosa veramente importante è il vostro aspetto mentale non quello fisico, perciò potete usare un ripostiglio, una soffitta, un seminterrato, o quello di cui potete disporre, altrimenti andrà bene un angolo della vostra camera, o qualsiasi altro spazio che per un po’ di tempo non venga usato da altri membri della famiglia. Diventerà il vostro posto di potere personale semplicemente sintonizzandovi sulla vostra energia creatrice e caricandolo con la vostra intenzione e/o rituali che vi piacciano e che vi mettano in contatto con la fonte Divina di Energia e Luce. Sistemate il luogo di potere in modo da avere qualcosa dove sedervi e una adeguata superficie di lavoro dove scrivere. Alcuni esercizi richiedono che ci si sdrai sul pavimento, quindi cercate di avere abbastanza spazio per questo e tenete a portata di mano una coperta. Anche meditare insieme ad un bel quadro che riproduca un luogo della natura va bene. Potete meditare su uno dei portali del nostro sito.
La ricerca del luogo di potere fuori casa: trovate un luogo immerso nella natura dove potervi rilassare senza essere interrotti o disturbati. Una radura tra gli alberi è l’ideale o se siete al mare un luogo appartato dove potrete concentrarvi sul rumore delle onde… Ma anche questo non è così importante, purché vi sentiate a vostro agio e che possiate mettervi in sintonia con l’ambiente.Se vivete in campagna allora avete molte possibilità di scelta, se vivete in città un parco può andare bene. Ora che avete definito il vostro luogo di potere e siete consapevoli della vostra ruota medicina per diventare sciamani, dovete prima di tutto diventare Cacciatori. Il Cacciatore/Sciamano è colui o colei che sa restare in attesa per “catturare” la preda, che non è una preda del mondo reale, ma del Mondo Spirituale.E’ più facile che i nostri sensi si sintonizzino con le energie sottili quando l’attività esterna non è al massimo. Il mattino presto per esempio è molto energetico. Anche il periodo intorno al tramonto, quando il sole che cala segnale che le attività esterne vanno riducendosi, la giornata lavorativa è ormai alle spalle, è un momento ottimo per lo sciamano.
Totem: (animali-totem ad esempio), gli emblemi (pipa, piume, ecc), gli strumenti, gli utensili sciamanici, nonché le mappe sciamaniche tipo la ruota di medicina , sono altrettante piste o sentieri magici che possono condurci alla “preda”, nel punto i cui il potere sciamanico si manifesta. Una volta scoperto dov’è la “preda”, dobbiamo tendergli un “agguato”, per catturarlo e usarlo. Per catturare il potere sciamanico, dovete imparare a diventare parte del luogo di potere, non solamente osservarlo, ma confondervi con esso. Lo sciamanesimo è una via di conoscenza esperienziale, per conoscerlo dovete fare.
Capanna Sudatoria E’ un momento di purificazione del corpo, dei pensieri, delle emozioni, comportamenti, abitudini e schemi mentali che ci condizionano e che sentiamo la necessità di lasciar andare. Solo facendo pulizia si apre il corpo, il cuore e la mente al nuovo e lo sciamano può mettersi in comunicazione con lo spirito di un albero, pietra, cristallo, animale, luogo e di un altro uomo.
Ritmo Uno dei modi di attivare lo stato alterato di coscienza è quello di suonare o ascoltare il Tamburo. Lo scopo del tamburo sciamanico è quello di modificare temporaneamente la vibrazione del nostro essere, consentendo così alla coscienza di entrare in relazione con l’influsso dell’energia spirituale, affinché diventiamo pienamente consapevoli di esso su tutti i livelli del nostro essere.Potete inoltre cantare un canto di potere, un mantra di potere o trovare la propria danza di potere
Borsa di Potere Lo sciamano porta con se la propria borsa medicina o borsa di potere, essa contiene i totem degli alleati di potere “animali” e gli alleati in natura come semi, pietre…da utilizzare per se o per la collettività. Inoltre contiene le diverse lezioni, talenti, doni che nel proprio sentiero di vita quotidiana e spirituale lo sciamano incontra e acquisisce . Per questo lo sciamano è colui che fa un percorso di saggezza e condivisione .